La casa
Il PSD propone un piano per affrontare la crisi abitativa, e superare le complessità legate agli anni della speculazione edilizia.
La speculazione edilizia degli ultimi decenni ha lasciato un’impronta negativa sul patrimonio immobiliare di San Marino. La costruzione in lotti piccoli, senza considerazioni progettuali o tecniche adeguate, ha lasciato un’eredità di edifici privi di una visione architettonica e urbanistica e non conformi alle attuali normative antisismiche ed energetiche. Un’eredità problematica che non può essere risolta semplicemente attraverso la riqualificazione.
A ciò si aggiunge un secondo problema: l’accessibilità economica agli alloggi. I prezzi elevati, uniti a una crescente difficoltà di accesso al credito per le famiglie, hanno reso l’acquisto di una casa estremamente difficile. Parallelamente, il mercato degli affitti ha subito una contrazione dell’offerta, con il risultato che i pochi immobili disponibili hanno canoni troppo elevati.
La somma di questi fattori ha creato una crisi abitativa che può essere risolta solo con l’attuazione di soluzioni innovative e coraggiose. Il PSD ha ideato un piano dettagliato per affrontare questa problematica e stimolare l’economia del settore edile.
Intendiamo istituire un fondo che coinvolga sia partner pubblici sia privati per finanziare progetti di rigenerazione urbana, che superino le precedenti logiche speculative e pongano le basi per uno sviluppo sostenibile e di qualità.
Proponiamo lo sviluppo di piani più agili e adattabili rispetto al passato, per superare le rigidità e le lungaggini che hanno finora caratterizzato il PRG, aprendo la strada a un’urbanistica che sia responsabile e sostenibile, ma anche reattiva alle esigenze attuali.
Promuoviamo un regime di incentivi e defiscalizzazioni per vari tipi di progetti: 1) Progetti “build to rent”, per facilitare l’accesso agli affitti a lungo termine, rispondendo alle esigenze di chi non può permettersi di acquistare una casa; 2) Progetti di demolizione e ricostruzione su più lotti, per migliorare la qualità urbanistica di San Marino e creare spazi abitativi più moderni e funzionali; 3) Progetti di edilizia sociale cooperativa, per offrire soluzioni abitative più accessibili e rafforzare il senso di comunità e inclusione.
Proponiamo la costruzione verticale in aree pianeggianti selezionate, per ottimizzare l’uso del poco spazio disponibile.
Con queste azioni, il PSD si impegna a risolvere la crisi abitativa e a far ripartire il settore edile, volano di ogni economia. San Marino, una Repubblica che costruisce il futuro. E vuole riaffermare il ruolo di San Marino come la Repubblica più grande del mondo, non solo per la sua storia, ma anche come leader nell’innovazione sociale e urbana.